sabato 9 aprile 2011

Meditate Elettori, Meditate

Il tempo. Berlusconi sta applicando la teoria della relativita’ in Parlamento, dove il Senato approva a velocita’ record la riforma della giustizia italiana, la prescrizione breve, per cui la Cassazione ha gia’ allarmato per il rischio di una amnistia mascherata, molto piu’ di un’amnistia, visti i vincoli temporali ed il carattere straordinario a cui questa soggiace per sua origine. Alla Camera dei deputati invece si attua la politica inversa, il tempo rallenta clamorosamente, per agevolare il piu’ possibile il processo Ruby gate verso una definizione a lunghissimo termine. Il lavoro parlamentare si riduce a questo, mentre l’Italia intera affonda, fra disoccupazione, inflazione crescente, istruzione in declino, tagli alla ricerca e alla cultura, tutto appare come il capovolgimento dei valori sacri scolpiti nella Costituzione, ancora una volta, proprio ieri 8 aprile, definita dallo stesso Presidente del Consiglio, poco moderna, troppo vincolante, praticamente troppo democratica. Una barzelletta, l’ultima fra le tante, ma per nulla divertente anzi decisamente sconcia. Il tempo e’ l’arma di Berlusconi, accelera, rallenta, il suo potere sembra intervenire persino nelle costanti universali cosmiche e non vi sara’ da stupirsi se un mattino al nostro risveglio i media ci informeranno di scoperte sensazionali del tipo che la terra e’ piatta, o che viviamo tutti in una scatola vivi e morti allo stesso istante. Piu’ scorre il tempo e piu’ i sedimenti della sua politica provvedono alla calcificazione del suo passato, fra shows esibizionisti e battute di squallida estrazione culturale. La proposta di legge popolare presentata dal movimento di Grillo, tesa all’epurazione dalle liste politiche dei soggetti a rischio perche’ indagati o giudicati, giace dal 2007, in qualche faldone ad invecchiare senza alcune considerazione, col rischio di una prossima scadenza. Dilatazione enorme del tempo. Quando pero’ si tratta degli interessi personali del Premier le lancette girano velocissime ed in breve sono approvati provvedimenti di chiara utilita’ personale. Dai pronostici sulla longevita’ di Berlusconi, si dice che raggiungera’ almeno la veneranda eta’ di 120 anni, se ne deduce anche la sua personale velocita’ molecolare, maggiore di quella del popolo che l’ha eletto. Altra disparita’, peraltro inoppugnabile, le cui prove sono forse secretate nel bunker di Villa Certosa. Segreti di Stato, cioe’ di tutti, oggetto di interesse personale. Meditate elettori, meditate.                                                                                                                                       Fiumicino 9 aprile 2011 h. 5.53 am. Mario R. Zampella









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