lunedì 29 ottobre 2012

Berlusconi e Tortora, la Lana e la Seta

Quanto mai azzardato il confronto suggerito da Daniela Santanche’, in occasione 
della condanna di primo grado per Silvio Berlusconi, a quattro anni per frode fiscale,
con la vicenda Tortora, in cui il notopresentatore fu coinvolto in uno dei piu’ grotteschi
errori giudiziari. Le differenze che caratterizzano i due percorsi sono notevoli e, sebbene
il capovolgimento di ogni punto di vista potrebbe assurgere a esercizio di raffinata filosofia,
in questo caso il raffronto diviene oggetto di derisione e mistificazione di una realta’ ben piu’ diversa. Come risaputo, Enzo Tortora fu imprigionato sulla scorta di dichiarazioni diffamatorie
ad opera del pentitismo mafioso, al contrario di Berlusconi, il quale, sembrerebbe essere
un “protetto” del sistema, o quanto meno un abile manipolatore della realta’. Nessuno lo
ha mai citato per coinvolgimento in loschi affari e basterebbe ricordare, uno per tutti, il 
tentativo di corruzione di un’impiegata presso l’anagrafe del luogo natio di Ruby, a cui sarebbe 
stata offerta una somma di denaro per la variazione della sua data di nascita, in modo da farla risultare maggiorenne al tempo in cui emerse lo scandalo che la collegava al Presidente egiziano Mubarak. La giustizia non e’ infallibile ma le ripetute circostanze in cui Silvio Berlusconi e’ 
risultato vicino alle fila mafiose non fanno altro che avvalorare e giustificare le molteplici indagini condotte sulla sua vita. Da Mangano a Cuffaro, passando per Dell’Utri, tutto conduce ad un inequivocabile connessione con elementi di matrice illegale. La frode fiscale sembrerebbe la piu’ appetibile delle condanne, dal momento che in Italia il fisco ha mano tenera. La desueta manfrina della giustizia ad orologeria appare trita e logora e la rinuncia a ricandidarsi sembrerebbe un’ammissione di colpevolezza “tout court”, malgrado le proteste. Cala il sipario, dopo 
venti anni di reiterate promesse mancate, oramai in un contesto nazionale e internazionale di sfiducia e disistima. Ogni parola aggiunta alla vicenda parrebbe spreco di tempo ed energie.
Guidonia, 29 ottobre 2012 h. 01.50 pm. Mario R. Zampella