sabato 27 settembre 2014

Where Does Mass Come From 2 ?

We were talking about the mass' origin, given that recently a new experiment,
to the Imperial College of London, would have discovered the possibility of
mass existence from a crash between two different kind of light waves.
The phenomenon still have to be demonstred in the science community,
according the science methods to let an experiment be valid in an universal
vision. We have just the CERN proof about the Higg's boson existence which,
as told in the past, it represents the intermediator element between Higg's field
and all the partcle with mass. Nobody has been able to explore the Big Bang
first moment yet, and nobody will be able to do it, for the uncertainty principle
of W. Heisemberg, from the moment we all are inside the observed Universe,
but we though could give an explanation about the happened process which
caused the transformation from no-mass particles to mass-particles. Just few
instancts after the big explosion, the Universe was terribly hot and all the 
particles were without mass, with different electric charge, positive and
negative. When the temperature got colder, it got form the Higg's field, a sort
of molasses in which every particle got inside. The smooth ones, crossed it
with no kind of problem at their own velocity, the rough ones, instead,
decreased their velocity for the friction reason, being rough, and got mass
traveling through that field.
So the new frame of situation offered positive charge mass particles, negative
charge mass particle and neutral charge no-mass particles. Through the time
and the space, the positive and negative particles annihilated each other but,
probably, the positive ones, which are those that constitute the matter, they
were more than the negative ones, so that's why we may see matter around
us while antimatter is very rare.
One different theory, it concerns the Parallel Universes, one made of matter
and one made of antimatter, one in perfect opposition to the other, one mirror
of the other, both born from the same explosion called Big Bang, but the over
told hipothesys, it's still impossible to be demonstred, for the named
uncertainty principle.
Who's there, outside the Universe, who's able to help us ?
Mario R. Zampella september 26, 2014 h. 4.16 pm.









martedì 23 settembre 2014

Fatwa Mafia

Suona inquietante la notizia secondo cui nove aziende su dieci confiscate 
alla mafia, falliscono inesorabilmente, asfissiate da una sorta di “fatwa” 
mafiosa che con la complicita’ di tutti gli pseudo infiltrati nella Pubblica 
Amministrazione e la compattezza di una clientela “aficionados” riesce 
nove volte su dieci a rendere impossibile la prosecuzione economica di un
impresa sequestrata.
Una rappresaglia stile tempi di guerra, da cui emerge chiaramente quanto 
l’Italia sia immersa in incultura che attinge nutrimento da fatti e contesti 
criminali. Si tratta di una mentalita’ che include una vasta complicita’, 
capillarmente sottile e ramificata, che trova agganci sempre e ovunque, 
perche’ la minaccia e’ rappresentata dalla perdita della serenita’.
Guerra, appunto, fra italiani ed i ‘taliani. 
Allargando il campo della visione il fenomeno diviene macroscopico a tal 
punto che lascia riflettere persino la recente minaccia sferrata dall’IS 
(Stato Islamico) alla citta’ di Roma ed in particolare alle donne.
“Al Queda”ai tempi in cui il Primo Ministro italiano era Silvio Berlusconi, 
colpi’ gli USA, l’Inghilterra, la Spagna ma non giunse mai nemmeno a 
minacciare la sicurezza italiana. In fondo l’Universo e’  solo matematica.
Mario R. Zampella 23 settembre 2014 h. 5.16 pm.









Fatwa Mafia

It sounds very hard the new according which nine firms on ten confiscated at
mafia' ruling, they fails with no hope to survive, asphyxiated from a sort of
mafious "fatwa" which, with the complicities of all the infiltrators inside the
Public Administration, and the compactness of "aficionados" customers, is
able, nine times on ten, to let be impossible the economic prosecution of a
confiscated enterprise.
It reminds a retaliation of war times style, from which emerges very clearly
how much Italy is immersed in no-culture which is feeded from criminal fact
and contests.
It regards a mentality which includes a wide complicity,
capillary and thin, which finds anchorages everywhere and always, just
because the minace is represented from serenity loosing.
Just war, between italians and 'talians.
If we have a more large vision about that phenomenon, it suddenly becomes
macroscopic, until the point it let to think about the recent IS minace to the
Italy safety, particularly to Rome and to its women.
In a parallel vision, "Al Queda", when the Prime Minister in rule was Mr. Silvio
Berlusconi, beated the USA, the Great Britain and the Spain, but it never
minaced the italian safety.
In final consideration, The Universe is just a mathematical phenomenon.
Mario R. Zampella, september 23, 2014 h. 5.16 pm.










mercoledì 10 settembre 2014

Quale PIL ?

La revisione del sistema di calcolo del PIL operata dal SEC (Sistema Europeo 
dei Conti) nel 2010,ricompone il dato indicativo della ricchezza di ogni paese 
in un quadro diverso dal precedente sistema varato nel 1995, comprendendo nel 
cumulo totale della produzione nazionale anche attivita’ illegali, quali il traffico 
di stupefacenti, la prostituzione ed il sommerso relativo a transazioni effettuate 
all’esterno dei parametri legali.
Cio’ conduce ad una reale distorsione della foto annuale che concerne il PIL 
della nazione oggetto d’analisi. Secondo i dati ISTAT relativi all’anno 2011, 
infatti, l’ammontare percentuale relativo alle attivita’ illegali in Italia, sarebbe 
pari a 12,5 punti dell’intero Prodotto Interno Lordo, restituendo l’immagine di 
un’economia piu’ florida, di una pressione fiscale meno grave di quella effettiva 
e di un rapporto deficit/PIL alterato, ovvero piu’ vicino ai parametri imposti 
dagli accordi europei.
Se le attivita’ occulte costituiscono una fetta della produzione nazionale dovrebbero 
ugualmente contribuire al fabbisogno nazionale nella stessa misura proporzionale 
in cui le attivita’ legali apportano il proprio contributo. Sarebbe a dire che per valutare 
la ricchezza reale di una nazione dovrebbe rientrare nel novero della legalita’ ogni 
tipo di attivita’ oggi considerata illegale. Quindi prostituzione, contrabbando, gioco 
d’azzardo, traffico d’armi e di stupefacenti, mazzette, tangenti ed ogni altra forma di 
transazione monetaria che riveste carattere economico, dovrebbe essere riconosciuta 
e disciplinata da regolamenti che ne impongano le dovute partecipazioni alla spesa
pubblica.
Solo cosi’ la foto annuale dell’economia di un paese troverebbe riscontro nel reale 
flusso di capitale circolante, fornendo dati attendibili con relativi bilanci presuntivi 
e consuntivi piu’ aderenti allo sviluppo economico.
Le altre modifiche apportate nel sistema di calcolo, riguardano invece le spese 
sostenute per le attivita’ di ricerca e sviluppo e per gli armamenti, Se prima le stesse 
costituivano voci di costo nei bilanci annuali, ora potranno essere allocate alla voce 
investimenti, essendo suscettibili a produrre nuova ricchezza futura. Per la ricerca e 
lo sviluppo va bene, per gli armamenti non e’ ben comprensibile quale specie di patrimonio produttivo venga ad essere incrementato, vista la sistemica e veloce svalutazione con 
conseguente necessita’ di rinnovamento, nel campo della tecnologia militare. Forse 
il commercio di armi ?
Mario R. Zampella, 10 settembre 2014 h. 10.53 am.