mercoledì 25 gennaio 2012

Terzo Reich - Donne pro e Donne Contro (di George Duncan)

Per il giorno della memoria, di cui al prossimo 27 gennaio, appare interessante il lavoro minimale 
 di ricostruzione storica fatto da George Duncan e reperibile sul WEB, ispirato al ruolo ricoperto dalle donne durante l'egemonia del Terzo Reich, donne schierate col regime e donne che hanno combattuto contro. Di seguito due profili, di grande spessore ma diametralmente opposti.

MARLENE DIETRICH

Nata Maria Magdalena Dietrich a Shoneberg, distretto di Berlino, il 27 dicembre del 1901. Inizio' la sua carriera in film minori, la sua grande opportunita' venne nell'ottobre del 1929 quando fu scelta per la parte di Lola nel film “The Blue Angel”. Il film fu premiato al Gloria Palast di Berlino il 1 aprile del 1930. Quando Hitler sali' al potere le fu chiesto di partecipare alla propaganda Nazista. Rifiuto' e volo' negli Stati Uniti dove il 4 gennaio 1941, divenne cittadina naturalizzata americana. Durante la seconda guerra mondiale trascorse molto del suo tempo intrattenendo le truppe statunitensi intorno al mondo cosi'  come s'impegno a propagandare l'anti-nazismo presso i soldati tedeschi. Il canto del famoso brano “Lili Marlene” era il preferito da entrambi gli schieramenti, truppe USA e Germaniche. Nel 1960 torno' in Germania per una serie di concerti, ad uno dei quali fu ricoperta da pomodori marci e da insulti come traditrice. Da allora non volle piu' tornare. Nei suoi ultimi anni si stabili' a Parigi e si chiuse in casa. Mori il 6 maggio del 1992 all'eta' di 90 anni. L'ultimo desiderio espresso, fu quello di essere sepolta al fianco della madre a Friedhof n. 111, Friednau, Berlino. Sposo' Rudolph Rudy Seber nel 1924, un matrimonio che si concluse con la morte del marito nel 1979 e da cui ebbe una figlia, Maria Riva.

MAGDA GOEBBELS

Johanna Maria Magdalena Goebbels, First Lady del terzo Reich e moglie del Ministro della Propaganda e Gauleiter di Berlino, Joseph Goebbels. Nel 1930 divorzio' dal suo primo marito, il milionario Gunter Quandt, da cui le fu affidata la custodia del loro figlio, Harald, quattromila marchi mensili per gli alimenti e cinquemila marchi per l'acquisto di una casa. Prese in affitto un attico di lusso di sette stanze in Piazza Adolf Hitler n. 2 (in seguito Piazza Reichskanzler, ora Theodore Heuss Platz) a Charlottenburg, Berlino. Divenne segretaria di Goebbels, con cui si sposo' nel dicembre il 12 dicembre 1931. Nel bunker, con Hitler durante gli ultimi giorni di guerra, ella commise l'imperdonabile peccato di avvelenare i suoi sei figli Helga, Hilda, Helmut, Holde, Hedda e Heide. Il dottore delle SS Kunz inietto' ai ragazzi della morfina per aiutarli a dormire, ma non ebbe il coraggio di somministrargli il veleno. Il medico personale di Hitler, Dr. Stumpfegger, fu chiamato e con l'aiuto di Magda, aprirono la bocca dei ragazzi durante il sonno ed infilarono un ampolla di cianuro fra i loro denti. Magda e suo marito Joseph, quindi si suicidarono nel giardino della Cancelleria del Reich. Magda era una grande ammiratrice di Hitler, decise di dare ai propri figli tutti i nomi che iniziavano per H. In precedenza ella confido' ai suoi amici di fiducia ed alla cognata Ello Quandt: “Nei giorni a venire Joseph sara' considerato come uno dei piu' grandi criminali che la Germania abbia mai generato. I miei figli sentiranno queste parole ogni giorno, la gente li tormentera'  li disprezzera' e li umiliera'. Li porteremo con noi, sono troppo buoni, troppo amorevoli per il mondo che li attende. Il padre di Magda, Richard Friedlaender, dalla cui madre, Auguste Beherend, divorzio'  quando era giovane, era ebreo. Fu arrestato ed imprigionato nel campo di Buchenwald, dove mori'  un anno dopo, nel 1939. Hitler, prima del suo suicidio, nomino' Joseph Goebbels alla propria successione come Cancelliere di Germania. Goebbels rivesti' la carica per un giorno, dopodiche' si uccise con la moglie ed i loro sei figli.
Bologna, 24 gennaio 2012 h. 2.14 pm. Mario R. Zampella










Nessun commento:

Posta un commento