domenica 20 marzo 2011

Il Gladiatore

E’ dunque iniziato lo sfoggio degli armamenti. L’informazione ‘libera’ deve rendere conto anche dell’aspetto agonista della guerra, gli ultimi ritrovati, le tecnologie, la superiorita’, il buon fine del denaro prelevato ai cittadini e destinato come si conviene, l’industria della guerra. Il cattivo di turno e’ Gheddafi, malfidato dittatore spargi-sangue, e l’opinione pubblica mondiale acclama come un tempo al Colosseo, col pollice verso, l’abbattimento del gladiatore.
Anche la Lega Araba e l’Unione Africana annuiscono al progetto, purche’ sia veloce, possibilmente indolore.
Il pianeta vive ore difficili perche’ gli assetti, gia’ precari dal 2001, seguono il trend entropico decadendo giorno per giorno in relazioni sempre piu’ degenerate. La crisi economica che ha rivelato il bluff delle bolle speculative ha determinato in parte l’attuale congiuntura negativa ma le guerre, si sa, aiutano l’economia. Ogni rivoluzione ha diritto ad essere ascoltata ed ogni ingiustizia deve essere repressa in nome dei diritti universali dell’uomo.
Se il Colonnello avesse un briciolo di buon senso, farebbe un passo indietro, consegnerebbe lo Stato libico ad un comitato provvisorio che gestirebbe la transizione verso il sistema democratico. Oramai e’ scontro aperto, la freccia e’ partita verso il bersaglio ed e’ impossibile stopparla o deviarla. L’effetto domino che ha vistoTunisia, Algeria, Egitto, Libia, Yemen, Iran, Siria, Barhein insorgere contro le autorita’ costituite, crea di fatto una molteplicita’ di conflitti con blocchi di grande potenza in allarme. Il disastro di Fukushima ha rivalutato il petrolio quale fonte primaria d’energia e l’invasione del Barhein dei carriarmati Sauditi per sedare la rivolta, sembra quasi l’off limit imposto a difesa dei propri ‘princìpi’. Magari il voto alle donne, quello potra’ concedersi. L’equilibrio e’ sottile, basta poco, davvero un soffio, un battito d’ali di farfalla e la terra sara’ costretta a rivedere ogni errore commesso, alla luce di un falo’ in qualche villaggio tribale del terzo millennio. 
Mercatale (FI) 20 marzo 2011 h. 5.30 am. Mario R. Zampella















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