domenica 21 gennaio 2018

OLOCAUSTO

Bologna (Vittime Resistenza) - © Mario R. Zampella
Link: Agoravox
Come ogni anno, il prossimo 27 gennaio, sara' il giorno dedicato alla memoria di una delle peggiori crudelta' che la storia del '900 abbia mai registrato. Fra le varie iniziative istituzionali, spicca sin da ora, la nomina a Senatrice a vita, da parte del Presidente Sergio Mattarella, di Liliana Segre', testimone e vittima dell'olocausto che causo' l'atroce scomparsa di piu' di 5 milioni, fra ebrei, zingari, gay e non allineati. E' quanto mai impellente e giusto, l'inserimento al Parlamento italiano, di una simile presenza, dopo i numerosi rigurgiti di stampo fascista emersi nel corso dell'anno appena concluso. E' emblematica la lunga lista di interventi ed azioni mirate di indiscutibile violenza, poste in essere da  varie fazioni dell'estrema destra italiana, di cui, al link di seguito, il giornalista dell'Espresso Federico Marconi, fornisce ampia documentazione: ( Un Anno di Violenza Fascista). Ed e' proprio alla luce dei tempi cupi che avvolgono la nostra esistenza, che giunge doveroso l'impegno a rimarcare e ricordare, senza sconti e indulgenze, la necessita' di una sempre vigile attenzione al bieco fenomeno, che in sordina va emergendo con grande portata. Sembrerebbe un ben architettato congegno, attuato da una regia troppo lontana per essere visibile, che pone le basi di un malcontento sociale volto a istigare e provocare movimenti di massa sempre piu' decisi e numerosi. E' ancor piu' necessaria risulta l'esigenza di stroncare ogni forma e genere di assolutismo dispotico, non solo il giorno che celebra l'arrivo delle milizie russe ad Awshwitz, ma tutti i santi giorni dell'anno. Mai piu', mai piu' simili orrori.
Mario R. Zampella   21 gennaio 2018




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