lunedì 8 aprile 2019

LA QUADRATURA FINALE.


          Sembra sia arrivata a conclusione definitiva il grande mistero che ha avvolto le viscere dell'Universo e coinvolto i piu' grandi scienziati, ricercatori e studiosi, circa la massa mancante entro i confini del nostro Universo. Dai calcoli risultanti in base alle forze gravitazionali presenti, non si riscontrava la materia visibile corrispondente. In sostanza, la differenza fra materia visibile ed i calcoli effettuati sulla base delle forze gravitazionali, avendo le quali e' possibile desumere il valore delle masse che si attraggono reciprocamente, costituiva la cosiddetta materia oscura, ossia non visibile. Il mistero ha impegnato per diversi anni la comunita' scientifica al fine di restituire un'identita' alla massa mancante, senza soluzioni. Da quando invece, si e' decisa la modifica del parametro a cui riferisce il sistema di pesi e misure, utilizzando la costante di massa di Planck (2,17645 x 10 ^-8), anziche' la scala comunemente utilizzata per misurare la massa che era riferita al chilogrammo, i conti sembrano tornare. Infatti, se sulla terra la variazione fra i due parametri e' pressoche' insignificante, in scala universale acquisisce valore rilevante, tale da compensare quel 25% di materia ritenuta invisibile e percio' detta oscura. Si tratta di comprendere ora quel 70% rimanente di energia oscura, che e' causa dell'espansione continua dell'Universo. Si trattera' forse di una centrale elettrica che opera illegalmente.
07 aprile 2019
(Asimmetrie - La Massa Mancante)

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