I FUNERALI DI SILVIO BERLUSCONI
E' normale essere presenti alla cerimonia
funebre di un caro defunto, come e' normale sopraggiunga una piu' o meno
sentita tristezza. Al decesso di Silvio Berlusconi, e' avvenuto quanto
forse tutti si aspettavano. Una folla numerosa nella piazza del duomo dove si
e' tenuta la cerimonia di natura religiosa. E all'interno del duomo di
Milano, si sono ritrovati nel comune dolore famigliari, amici, politici e altri.
Il Governo
in carica ha proclamato il lutto nazionale, oltre che i funerali di Stato
riservati a chiunque abbia fatto parte delle istituzioni. Al di la’ delle giuste polemiche, se fosse giusto o sbagliato il
lutto nazionale, personalmente mi ha colpito la presenza alla cerimonia di
personalita' che, direttamente o indirettamente, sono state vittime di
attentati mafiosi, dati i numerosi ed acclarati contatti che Silvio Berlusconi
ha intrattenuto con l'organizzazione criminale di Cosa Nostra. Erano
presenti, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, vittima indiretta
per l'assassinio del fratello Piersanti. Era presente Rita Dalla Chiesa,
vittima indiretta dell'assassinio del padre. Era presente Maria De Filippi,
vittima diretta dell'attentato contro lei ed il coniuge Maurizio
Costanzo. Era presente Veronica Lario,
vittima diretta delle frequentazioni poco onorevoli, seppur legittime, dello
stesso Berlusconi. No so se fosse presente Stefania Craxi, senatrice di
Forza Italia, vittima indiretta del comportamento opportunista di Berlusconi
nei confronti del padre Bettino e non so chi altri fosse presente in quella
sede. So per certo che la loro presenza ha di fatto assolto un uomo che in
qualche modo e' stato complice di molti crimini italiani.
15 giugno 2023
Mario R. Zampella